Come i clienti Mailforce devono prepararsi alle nuove regole di Gmail e Yahoo per i mittenti di email massive

Le modifiche ai requisiti previsti da Gmail e Yahoo entreranno in vigore a Febbraio 2024

Lo scorso ottobre, sia Google che Yahoo, quasi contemporaneamente, hanno annunciato di aver fissato dei nuovi requisiti per i mittenti di email massive. Tali modifiche hanno un impatto sui clienti di tutti i fornitori di servizi di email marketing – quindi non soltanto sui clienti Mailforce – ed entreranno in vigore a partire dal 1° Febbraio 2024.

L’adozione di queste regole comporta dei passaggi obbligatori da parte dei nostri Clienti. Siamo coscienti che si tratti di un lavoro extra per loro, ma tali misure vanno interpretate in chiave migliorativa: aumentando la “credibilità” dei mittenti di posta elettronica autenticati, aumenta la deliverability delle loro email presso i server di posta in arrivo!

Le nuove regole, dicevamo, impattano direttamente e principalmente due categorie di speditori:

  • Grandi speditori o chiunque invii a più di 5.000 indirizzi email Gmail o Yahoo in un solo giorno.
  • Chiunque utilizzi un indirizzo email @gmail.com nel campo “Da” quando invia email tramite qualsiasi fornitore di servizi email, indipendentemente dal volume di invio o dai domini email dei destinatari. Vale la pena ricordare che Mailforce non consente, da sempre, l’utilizzo di mittenti con indirizzi email presso i grandi provider internazionali, come ad es. @gmail.com, @yahoo.com, @yahoo.it, @hotmail.com, ecc.

Per chi volesse approfondire i dettagli delle nuove regole, può leggere gli annunci originali di Google e Yahoo.

In generale ecco un riepilogo di cosa devi fare in Mailforce per soddisfare i nuovi requisiti:

Assicurati che gli indirizzi email usati come mittente delle tue email siano correttamente autenticati.

In particolare, i mittenti delle email dovranno verificare di aver ben configurato SPF, DMARC e DKIM.

SPF (Sender Policy Framework) è già configurato su tutti i nomi a dominio relativi agli indirizzi IP di invio di Mailforce, quindi non devi fare nulla per configurarlo.

DMARC, acronimo di Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance, è un metodo che permette di dimostrare che le email inviate dal tuo dominio sono legittime e, quindi, informare i provider di posta in arrivo cosa fare se un’email non lo è. Praticamente protegge, sia i mittenti che i destinatari, da attività come phishing, spamming e spoofing.

DMARC, a sua volta, utilizza un metodo di autenticazione email denominato DomainKeys Identified Mail (DKIM), con il quale si stabilisce che l’email inviata provenga realmente da te, in altre parole a valutare l’autenticità delle email stesse.

Quando DMARC e DKIM sono impostati correttamente, chiunque può inviare un’email tramite un fornitore di servizi di posta elettronica, nel tuo caso Mailforce, e sia Gmail sia Yahoo vedranno che le informazioni rilevabili dal tuo dominio (tramite il DNS) hanno stabilito che Mailforce è un servizio autorizzato a inviare email come fossero provenienti dal tuo dominio. A questo punto, Gmail e Yahoo consentiranno alle tue email di giungere correttamente nelle caselle di posta Gmail e Yahoo!

I mittenti devono includere nelle proprie email un link per disiscriversi

Tutte le newsletter inviate via email devono disporre di un metodo di annullamento dell’iscrizione che consenta ai destinatari di cancellare, in qualunque istante, l’iscrizione ad una mailing-list con un clic, nonché presentare un link di disiscrizione direttamente nel corpo dell’email. Naturalmente, tutti i mittenti di email massive saranno tenuti a onorare le richieste di annullamento dell’iscrizione entro due giorni. Ricorda che da sempre le email inviate tramite Mailforce fanno tutto questo in modo automatico: pertanto, non devi fare nulla per adeguarti.

I tassi di spam degli speditori devono essere sempre al di sotto di una determinata soglia

Google e Yahoo inizieranno ad applicare una soglia ben precisa entro cui gli speditori devono rimanere per garantire che ai destinatari Gmail e Yahoo non sia inviato spam. In via generale siamo noi di Mailforce che controlliamo accuratamente il livello di spam di ciascun cliente. Si, perchè nonostante a te possa sembrare di non fare spam, la realtà delle cose è che lo spam è quello che viene “percepito” dai destinatari: se invii troppe email in un periodo molto breve oppure se inizi ad inviare newsletter che non hanno alcun contenuto interessante, i destinatari inizieranno a non gradire più le tue email e, quindi, a marcarle come spam.

Ecco, quindi, cosa devi fare per poter continuare a spedire posta con Mailforce:

  1. Utilizzare esclusivamente indirizzi email mittente su domini che consentano la gestione personalizzata e diretta del servizio DNS, com ad esempio marketing@miazienda.it o paolo.bianchi@company.com, sui quali domini sia possibile aggiornare le informazioni DNS. Sono da evitare indirizzi email “personali” su domini di enti pubblici, come per es. mario.verdi@regione.xxxxx.it, valentina.rossi@unixx.edu.it, ecc (a meno che non si abbia la possibilità di operare indirettamente sul DNS di tali domini).
    [ ATTENZIONE ] Ricorda che su Mailforce non puoi utilizzare gli indirizzi email gratuiti di provider nazionali ed internazionali, per es. @tiscali.it, @gmail.com, @libero.it, @hotmail.it, ecc In tal caso dovrai procedere quanto prima a registrare un dominio internet apposito sul quale creare gli indirizzi email da usare su Mailforce e che consenta di operare in autonomia sulla configurazione DNS.
  2. Configurare DMARC sul DNS del dominio che usi per i tuoi mittenti di posta (anche in questo caso è necessario che tu possa operare sul DNS del tuo dominio).
  3. Impostare l’autenticazione del tuo dominio con DKIM (idem, devi poter operare sul DNS del tuo dominio).

Una volta completati questi passaggi, in mancanza dei quali non sarai in grado di inviare email con Mailforce, avrai soddisfatto i requisiti di autenticazione previsti da Google Yahoo e sarai in grado di inviare le tue newsletter con Mailforce.

Per aiutarti ad essere pronto per la scadenza del 1° febbraio, ti invitiamo a prendere contatto con il nostro Supporto Tecnico compilando il modulo che segue: riceverai le istruzioni necessarie per adeguare i tuoi domini di spedizione usati con Mailforce, istruzioni che potrai utilizzare tu direttamente oppure passare agli specialisti che nella tua Azienda si occupano di questi aspetti tecnici:

Attenzione: per compilare correttamente questo modulo entra nella tua console Mailforce e utilizza esclusivamente i dati che trovi nella tua pagina “Profilo”.